Chi ci segue sa che frequentemente parliamo del canile di Regona del Cav. Francesco Silva, e lo facciamo sempre con grande entusiasmo. Ma vi siete mai chiesti il perché? Il motivo è molto semplice: se mai vi trovaste a passare da questi luoghi percepireste la sensazione che qui – come in nessuna altra parte d’Italia e quindi del mondo – si respira profondamente “l’aura bracca” della storia della razza. L’abbiamo già detto più volte: il basso Lodigiano è indiscutibilmente la culla storica per eccellenza del bracco.
L’ennesima riprova di questa sensazione – che è ormai certezza – l’abbiamo in occasione della Festa dei Fasulìn de l’öc cun le cudeghe di Pizzighettone, approfittandone per una visita alla vicinissima Regona, dove abbiamo potuto osservare la straordinaria “Cascina Palazzo”, che era la sede principale del canile (mentre un’altra parte era ubicata in Gera di Pizzighettone nella casa di Francesco Silva). E poi una visita al cimitero, dove abbiamo avuto modo di portare il nostro saluto al Cavalier Francesco Silva, a suo figlio Carlo che è stato il continuatore del canile, e alla sua famiglia. Doveroso.
Recandosi a Regona, così come visitando Palazzo Silva in Gera di Pizzighettone, sembra di entrare nella macchina del tempo e viaggiare indietro di oltre 120 anni, i bracchi ti passano accanto, basta vederli se si vuole…sono li.




